C’è chi approfitta delle ferie per andare al mare e chi invece ne approfitta per andare in montagna.
In questo articolo condividerò alcuni piccoli segreti per rendere questa esperienza un’avventura piacevole per tutta la famiglia.
- I GENITORI RAPPRESENTANO UNA GUIDA, UN MODELLO DA SEGUIRE ANCHE NEL TEMPO LIBERO.
Se i genitori sono insicuri i bambini sono insicuri, se i genitori sono positivi e propositivi i bambini fanno altrettanto.
Abbiate coraggio e fiducia nei vostri piccoli e non allarmatevi se la prima volta vostro figlio fa i capricci e non vuole camminare o se non cammina in città, non è detto che non cammini su un sentiero. Perciò non abbiate esitazioni e presentate subito l’esperienza come una grande avventura.
- RENDERE IL TREKKING UN’ESPERIENZA DIVERTENTE.
Come? Ad esempio organizzando la camminata come un gioco: si può preparare la passeggiata per tappe, chiedendo ai bambini di raggiungere una serie di punti che avremo individuato insieme sulla mappa o sul cellulare (un incrocio tra sentieri,un fiume, …..); oppure proporre ai bambini una specie di caccia al tesoro nei boschi.
Con i più piccoli, sempre nell’intento di non farli annoiare, può essere divertente raccontare loro una storia (magari ambientata nel bosco!) o andare a caccia di animali: insetti, uccelli, orsi, volpi….
Via libera alla creatività!
L’importante è ricordarsi che tanto più i bambin e le bambine hanno obiettivi concreti e facili da raggiungere, quanto più sono motivati a camminare.
- INSERIRE L’ ABITUDINE A CAMMINARE COME UNO STILE DI VITA PER TUTTA LA FAMIGLIA
Portate i bambini a camminare fin da quando sono piccolissimi. All’inizio nel marsupio, poi nello zaino e poi ancora con i loro piedini, prima per pochi metri con la mano di mamma e babbo e poi finalmente da soli. Ricordatevi che il passo da mantenere durante la passeggiata è il loro, non il vostro. È fondamentale che i più grandi di casa cerchino di adottare fin dalla partenza un ritmo tranquillo e il più costante possibile, magari contemplando anche delle pause.
- INCORAGGIARE BAMBINI E BAMBINE PRIMA, DURANTE E DOPO IL PERCORSO.
Prima, durante e dopo il trekking non dimenticatevi di lodarli. E’ importante scegliere lodi che descrivano ciò che il bambino fa e che valorizzino l’impegno e lo sforzo più che le caratteristiche personali. Facciamo qualche esempio: “Ti sei impegnato molto oggi e ce l’hai fatta! Puoi essere orgoglioso di te!”. “Oggi hai fatto un’avventura da grandi: il tuo sforzo e il tuo impegno ti hanno permesso di arrivare in fondo. Io sono soddisfatta di te”. Questo genere di affermazioni sono molti utili per i bambini perché promuovono l’associazione tra impegno e risultati: di conseguenza, il piccolo imparerà che se una volta non è riuscito a raggiungere il suo obiettivo, la volta successiva, impegnandosi di più, potrà farcela. Imparerà inoltre ad avere il controllo di ciò che lo circonda.
Buone passeggiate a tutti!!!!
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